giovedì 22 marzo 2012

Una riforma all'italiana

Quella del mercato del lavoro è davvero una riforma all'italiana: perché se da una parte si garantisce una minima riforma dell'articolo 18 (e sarebbe stato necessario fare una riforma ben più radicale) dall'altra si aumentano i costi per la flessibilità in entrata. Una riforma davvero sconfortante, stando così le cose meglio sarebbe per l'economia italiana non toccare nulla e far si che le imprese possano assumere dei co.co.pro.

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