sabato 25 dicembre 2010

Grazie Di Pietro

Di pietro amico di berlusconi


Di Pietro è da sempre il catalizzatore del peggior odio contro Silvio Berlusconi ma se ci pensiamo bene è anche un amico fedele del nostro Presidente.
Da una parte è proprio grazie a parlamentari eletti con Di Pietro che il Presidente Berlusconi è ancora al governo. Dall'altra la sua ossessione per la legalità spaventa gli italiani (tranne il pugno di idealisti che votano per lui di solito studenti o impiegati pubblici) che infatti non lo votano e preferiscono votare per Berlusconi.
Di Pietro forse dovrebbe frequentare un buon psicanalista per capire quali profondi traumi infantili lo hanno ridotto così, chissà uno stupro particolarmete efferato o magari ha visto quando era piccolo due cani che si accoppiavano e ci è rimasto traumattizato. Ma all'Italia va bene così, grazie Di Pietro!

venerdì 24 dicembre 2010

Napolitano è l'unico politico che ascolta gli studenti

Così hanno affermato a gran voce che Napolitano è l'unico politico che li ascolta. Peccato che non abbia assolutamente alcun potere reali. E soprattutto peccato che, pare, sia diventato sordo. E magari porta pure i pannolloni.

giovedì 23 dicembre 2010

La violenza degli studenti

I giornali della sinistra hanno esaltato gli studenti perchè ieri non hanno messo a ferro e fuoco le città. Ma pensiamoci bene: nella loro arroganza hanno messo in atto manifestazioni non autorizzate, manifestazioni che hanno bloccato seriamente il traffico e impedito a chi andava a lavorare di raggiungere il posto di lavoro. Sappiamo bene che uno studente di sinistra non ha mai lavorato in vita sua e anzi nell'etica dello studente di sinistra lavorare è immorale. L'unica fonte di denaro lecita per uno studente di sinistra sono i soldi che riceve da mammà. Chi lavora viene disprezzato e offeso, mentre i migranti che svolgono attività criminali sono considerati come eroi da innalzare su un piedistallo.

mercoledì 22 dicembre 2010

Fermare i cortei non autorizzati



La costituzione parla chiaro: delle manifestazioni di piazza devono essere informati gli organi della sicurezza pubblica. Se gli studenti non intendono rispettare questa norma si mettono dalla parte del torto e a questo punto si deve cogliere l'occasione per castigarli a dovere. Pensiamo infatti che con qualche sana manganellata sul gruppone (e magari qualche dente di meno in bocca) lo studente tipo di sinistra tornerà alla sua fatta di continui fallimenti con le donne, fallimenti continui negli studi di cui accusare i professori che ce l'hanno con lui, canne e birra e lascerà stare per sempre la politica.

martedì 21 dicembre 2010

La grande vittoria di Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi non solo ha sconfitto i suoi avversari ma li ha anche umiliati. Adesso per Gianfranco Fini è davvero finita, non gli rimane che ritirarsi a vita privata o magari elemosinare qualche assessorato a Nichi Vendola, l'uomo che vuole trasformare l'Italia in un immenso gay pride, percorso da bandi di migranti dediti allo stupro, al saccheggio e all'omicidio.

lunedì 20 dicembre 2010

Inno di Nichi Vendola




Nichi Vendola è una persona davvero ignobile, probabilmente se si candida farà vincere le elezioni a Berlusconi con un vantaggio enorme. Tuttavia una persona ignobile rimane, anche se involontariamente favorirà Berlusconi.

domenica 19 dicembre 2010

DASPO per i facinorosi

L'idea di appioppare il DASPO ai facinorosi di sinistra che vanno in strada a spaccare tutto è davvero ottima. Forse dovremmo applicarla anche ai tantissimi stupidi che affollano il movimento studentesco, che in nome di chissà quale ideale si fanno (e ancor più si faranno) trasformare in carne da macello. Quasi quasi provo compassione per questi sinistrini in erba che non sanno che triste destino aspetta loro.

sabato 18 dicembre 2010

Spot telepadania sul canone RAI




Il canone rai è una tassa ingiusta che ancora una volta va a colpire il nord che produce e lavora a vantaggio di un carrozzone politico dove lavorano tanti meridionali. Il canone rai non deve essere pagato dal Nord che lavora. Tanto a Napoli già il canone rai non lo paga nessuno, mettiamoci bene in testa anche questo!

venerdì 17 dicembre 2010

Trattamento da riservare agli studenti che protestano




Qualche bella mazzata non può che far bene ai sedicenti studenti che protestano: gli studenti veri stanno a studiare, quelli che vanno urlando contro il governo per le strade delle città italiani sono semplici sfaccendati che vivono alle spalle dei loro genitori e dell'Italia intera. Farebbero meglio ad andare a lavorare.

mercoledì 15 dicembre 2010

Una nuova Bolzaneto

La protesta studentesca che si è scatenata nella giornata di ieri merita un'adeguata repressione: gli studenti che sono scesi in piazza si sono dimostrati davvero idioti, non riuscendo nemmeno a fermare un pugno di provocatori adeguatamente istruiti. A questo punto questi sbarbatelli si meritano tutto quello che succederà loro, probabilmente una nuova Bolzaneto li attende. E speriamo che qui le loro donne non vengano solo minacciate di essere stuprate, ma stuprate sul serio.
Perché se c'è un peccato più grave di quello di opporsi a Silvio Berlusconi, è quello di opporsi in maniena stupida e senza usare a testa a Silvio Berlusconi.

martedì 7 dicembre 2010

Berlusconi presidente

E' Berlusconi l'unico legittimato dal popolo a governare l'Italia. Qualunque altra soluzione, di qualunque altro tipo, sarebbe un golpe nel vero senso della parola. Se il Governo cade, si vada ad elezioni anticipate, il Popolo Sovrano riporterà rapidamente Berlusconi a capo del Governo. Senza se e senza ma, e senza giovin signori che Pierferdinando Caltagirone nato Casini vorrebbe insediare al governo.

lunedì 6 dicembre 2010

Il governo Vendola

Vi immaginate il governo Vendola? Trasformerebbe l'Italia in un grande gay pride, aprirebbe le porte all'immigrazione clandestina, chiederebbe l'immediata uscita dell'Italia dalla NATO e ci condurrebbe nelle accoglieti braccia della Lega Araba (il Patto di Varsavia, purtroppo per Vendola e compagnia, non esiste più).
Ogni città e ogni paese d'Italia avrebbe diritto al suo campo rom, sarebbero incentivati i matrimoni misti tra donne italiane e migranti in modo da incentivare l'integrazione. Ovviamente i perfidi giudei dovrebbero portare una stella gialla sul petto e non potrebbero esercitare determinate attività, almeno come primo provvedimento. Poi si vedrà. La compagine governativa vedrà il trionfale ingresso di Sandro Frisullo (andate a cercare un po' che cosa ha combinato questa Sandro Frisullo strettissimo collaboratore di Vendola a colpi di escort) e ovviamente il Ministro della Sanità sarà Lea Cosentino (passata alle cronache giudiziarie pugliesi come Lady Asl, è stata al centro del più grande scandalo sanitario della storia italiana).

Grazie Gianfranco Tulliani nato Fini per tutto questo. Sono sicuro che il popolo italiano te ne sarà riconoscente per sempre.

domenica 5 dicembre 2010

I traditori

Cari traditori, che avete venduto l'anima (e anche altro ma per decenza non lo diremo) a Nichi Vendola e ai suoi compagni di merenda, voi state tradendo Silvio Berlusconi. Ma ancora peggio state tradendo il Popolo Italiano e sapete che il Popolo non dimentica. Ecco perchè avete tanta paura di andare a elezioni: sapete bene che Silvio Berlusconi avrebbe la maggioranza assoluta e potrebbe seppellirvi per sempre.
Ma ricordate che non avete scampo: la vostra vita politica è finita. Vi siete alleati con la feccia peggiore della politica italiana, pagliacci trasformisti come Rutelli, il peggio del peggio. E cosa pretendete ora?

sabato 4 dicembre 2010

Il patto tra mafia e Stato

Per anni si è parlato del patto tra mafia e Stato e, complici le dichiarazioni di un uomo che ha sciolto un bambino nell'acido, Gaspare Spatuzza, si è sottinteso che quel patto fosse stato siglato da Silvio Berlusconi, che all'epoca non era neanche in politica.
Adesso la verità sta venendo finalmente a galla, stanno venendo a galla i nomi delle persone che siglarono quel patto e che con un gesto infame tolsero il 41 bis a moltissimi mafiosi.
Ricordiamoci che Berlusconi non ha mai fatto una cosa del genere, subendo minacce da parte della Mafia (ricordiamoci il famoso striscione Berlusconi dimentica la Sicilia).
Ma Silvio Berlusconi non è lasciato piegare. Ora la verità viene a galla e la sinistra si affretta a chiedere che se ne occupino gli storici, non la magistratura. Ma mai come ora la magistratura deve fare chiarezza, visto che è chiaro che la trattativa venne condotta da individui che la sinistra appoggiava.

venerdì 3 dicembre 2010

Per chi lavoro Assange?

Tutti leggono ammirati le strepitose cazzate di Wikileaks, di solito cose che più o meno già si sanno o documenti che erano rimasti riservati per proteggere vite umane, ma nessuno si pone la domanda fondamentale. Per chi lavora lo stupratore seriale Assange?
Certo quando stupra lo fa per suo personale piacere, ma quando invece pubblica documenti rubati, chi lo finanzia? Pensiamoci bene, i suoi documenti stanno danneggiando pesantemente l'Occidente, ma nemmeno una riga è venuta fuori, ad esempio dall'interno della Cina. O da Al Quaeda. Insomma, i nemici dell'Occidente stanno utilizzando Assange come il loro braccio armato. E i nemici dell'Occidente che teniamo in casa. i Nichi Vendola per capirci, ne approfittano per dare addosso al Governo.

giovedì 2 dicembre 2010

Tradimento degli elettori

Pierferdinando Caltagirone nato Casini e Gianfranco Tulliani nato Fini stanno complottando per tradire il volere degli elettori, rischiando di consegnare il paese nelle grinfie di Nichi Vendola il quale porterebbe il Paese fuori dall'Occidente per consegnarlo nelle grinfie dell'Islam e distrugerebbe quel poco di economia che è ancora in piedi in Italia.
Qualcuno dovrebbe chiedere a Vendola conto dello scandalo Cosentino (cercate su google, chissà perchè la Gabanelli non dedica una puntata alla Cosentino) o dello scandalo di Sandro Frisullo, uno che si faceva corrompere a colpi di escort. Però la Gabanelli evidentemente ha altro a cui pensare. E Fini e Casini si preparano a tradire il Popolo.

Qual è la pena adeguata per chi tradisce il Popolo?

mercoledì 1 dicembre 2010

Gli studenti veri stanno a studiare


Gli studenti veri stanno a studiare: quelli che vediamo sbraitare nelle piazze sono dei semplici agitatori, gente che di studiare non ne ha voglia e che preferisce vivere alle spalle dei genitori e della collettività. Probabilmente il loro posto è nei campi, ovviamente dopo un rintemprante soggiorno nelle patrie galere. Per la sinistra e i finiani (che ormai risulta difficile distinguere dalla sinistra, fra poco li vedremo al gay pride appartarsi con Nichi Vendola) sono degli eroi, per gli italiani sono semplicemente degli sfaccendati che approfittano della protesta per evitare di studiare quel poco che di solito studiano.