lunedì 30 luglio 2012

Se Federica Pellegrini potesse nuotare con la vagina...

...sarebbe sicuramente una campionessa olimpica. Invece colleziona fallimenti su fallimenti, almeno dal punto di vista sportivo. Dal punto di vista delle avventure sessuali, invece, va sempre molto forte. Fin troppo direi. Ma dopo tutto è la degna rappresentante dell'Italia, un paese che ormai viene considerato come feccia. Pensiamo alla grottesca vicenda del carabiniere rapito in Yemen: un esperto professionista, in teoria a capo della sicureza dell'ambasciata, che viene velocemente sopraffatto da un manipolo di straccioni, senza nemmeno tentare di resistere. Tanto tutti sanno come andrà a finire: il governo italiano pagherà e il carabiniere tornerà a casa, mentre i delinquenti saranno ricchi per tutto il resto della loro vita. Tanto, paga pantalone...

domenica 29 luglio 2012

Una strana coincidenza

Che cosa pensereste se una persona, implicata in una gravissima faccenda di trattative tra Stato e Mafia, morisse improvvisamente d'infarto? Che cosa ne pensereste tenendo conto che anche il giudice Borsellino morì, di fatto, per aver tentato di far luce su questa squallida trattativa? Diremmo che probabilmente è stato fatto fuori prima che potesse parlare.

sabato 28 luglio 2012

La medaglia di stronzo

L'Italia all'Olimpiade di Londra sta facendo una pessima figura, malgrado ciò che le cronache di regime vogliono farci credere. Ma vi rendete conto in che posizione hanno messo Napolitano nella cerimonia inaugurale? Non perché mi interessi molto della dignità personale di questo malvagio ex comunista (di ala migliorista) ma perché comunque, nel bene e nel male, ci rappresenta tutti. Ebbene, vedere che conta meno del presidente della minuscola isola di Aruba è un segno di quanto contiamo nel mondo. Ci siamo proprio meritati una bella medaglio di stronzo.

mercoledì 25 luglio 2012

Nichi Vendola se lo prende nel culo

Questa volta Nichi Vendola se lo è veramente preso nel culo. Dove sta la novità, direte voi. Nel fatto che lo ha preso in senso metaforico, perché è indagato per una storiaccia di squallida malasanità. Finalmente Vendola inizia a pagare per i suoi crimini. Sappiamo bene che c'è un giudice a Stalingrado, un giudice che troverà molto conveniente assolvere Vendola perché quello che un Vendola inviperito potrebbe dire potrebbe essere pericoloso per molti...tuttavia la soddisfazione di vedere Vendola trascinato davanti ad un giudice è già un minimo compenso per tutto il male che questo uomo (o non so bene come chiamarlo) ha fatto nella sua vita.

venerdì 20 luglio 2012

Lo scandalo di Attilio Befera

A me sembra davvero scandaloso che un uomo che ha provocato, in un solo anno, più di 40 suicidi sia pagato più di 600.000 euro all'anno. Un uomo così dovrebbe essere punito, non premiato. E il bello è che non se ne parla proprio, ci rendiamo conto? Perché Report non dedica una bella puntata ad Attilio Befera? Perché evidentemente appartiene alla parte giusta!

giovedì 19 luglio 2012

400 milioni nel buco nero sicialiano

Il governo ha appena regalato (per l'ennesima volta) soldi ai siciliani. Ben 400 milioni di euro hanno preso il volo verso la Sicilia, che è ben al di là dell'orlo del default e che, ricordiamo, ha un sacco di impiegati che non sappiamo nemmeno bene cosa facciano dalla mattina alla sera. L'unico dato che è interessante ricordare è che la presidenza della Regione Sicilia ha più impiegati di downing street...chissà come sono indaffarati tutto il giorno questi impiegati, tutti parenti e amici di politici e mafiosi (ammesso che in Siciali si possa parlare in modo distinto di politici e mafiosi).

martedì 17 luglio 2012

Meglio Sonia Topazio premier...

...che Mario Monti. O al posto di Sonia Topazio potremmo mettere Sara Tommasi o Belen Rodriguez, insomma visto che siamo un paese a misura di troia meglio avere un premier che appartiene direttaemnte alla categoria. Perché Mario Monti con tutta la sua presunta preparazione (molto più presunta che reale) che ha combinato? Ha commesso un grave crimine come l'IMU che di fatto è una patrimoniale e non è nemmeno riuscito ad ottenere l'obiettivo di risanare la finanza pubblica italiana, lo spread rimane a 500 e il debito pubblico continua a macinare record su record!

lunedì 16 luglio 2012

E Nicole Minetti lo prende in quel posto

Prenderlo in quel posto, e non diciamo dove tanto i lettori hanno già capito molto bene, a Nicole Minetti piace moltissimo, lo dicono le intercettazioni telefoniche. Ma adesso lo prende in senso metaforico, non fisico come piace a lei: deve abbandonare il posto di consigliere regionale della Lombardia, dopo tutto avere come consigliere regionale una donna del genere, degenerata come lei, non è proprio un bello spettacolo. Bravo Alfano!

mercoledì 11 luglio 2012

Monti contro la concertazione

Finalmente Monti ha detto una cosa sensata: la concertazione, il grande idolo ideologico della CGIL e della sinistra tutta, è causa dei mali italiani. Ed è anche contro la democrazia: visto che il popolo italiano esercita la sovranità nei modi previsti dalla legge, e cioè con le elezioni dei parlamentari, perché mai la CGIL, che rappresenta una sparuta minoranza di sindacalisti, dovrebbe condizionare il governo del paese, imponendo scelte deleterie, inutili e costose?

Prendiamo esempio dalla Spagna

Monti dovrebbe prendere esempio direttamente dalla Spagna che ha tagliato tredicesime, ferie e permessi sindacali per i dipendenti pubblici. Questo sì che farebbe risollevare la nostra economia, taglierebbe un sacco di spese e farebbe scendere lo spread. Ma vallo a raccontare ai sindacati....

martedì 10 luglio 2012

9 miliardi di IMU e stiamo peggio di prima

Agli italiani sono stati estorti 9 miliardi di euro sotto forma di IMU e molto di più sotto forma di cartelle di Equitalia. Con tutti questi soldi dovremmo essere già fuori dalla crisi, invece stiamo molto peggio di prima. Il fatto è che i mercati sanno bene che Monti non può risanare l'Italia per l'opposizione vivida dei sindacati ad ogni ipotesi concreta di taglio serio. Perché se Monti mandasse veramente a casa centinaia di migliaia di impiegati pubblici, nullafacenti e arroganti, l'economia italiana ripartirebbe. E dovrebbe mandarli a casa a calci nel culo, altro che mobilità e 80% dello stipendio. Ma Monti non ha il coraggio e la forza per farlo, per questo noi italiani che lavoriamo continuamo a pagare per tutti. Finchè un giorno ci stuferemo e ce ne andremo.

lunedì 9 luglio 2012

Non sono d'accordo con Squinzi

Squinzi è il capo di confindustria ma, come gli esperti sanno, è stato eletto solo con i voti determinanti delle grandi aziende pubbliche, controllate dai sindacati. In effetti quindi Squinzi è un presidente illeggittimo di confindustria, un presidente che dovrebbe dare immediatamente le dimissioni o ancor meglio essere dimissionato a viva forza. In questo quadro è possibile capire bene perché ha attaccato il governo con l'argomentazione della macelleria sociale. In effetti il governo Monti ha fatto male, ma perché ha messo tasse invece di fare la cosa giusta: tagliare la spesa pubblica in Italia. Accusare Monti di fare macelleria sociale è francamente qualcosa che va al di là di ogni ragionevolezza per un presidente di confindustria.

domenica 8 luglio 2012

Il film porno di Sara Tommasi

E alla fine è stato pubblicato il film porno di Sara Tommasi: chi l'ha visto dice che è mal fatto, noioso, si vede che la Tommasi recita in modo allucinato. Probabilmente è fatta e strafatta di cocaina. Eppure questa donna farà strada e un giorno ce la potremo vedere seduta in parlamento. Questa è l'Italia, dove per fare carriera non è necessario lavorare, semplicemente fare sesso.

venerdì 6 luglio 2012

La vera storia di Sara Tommasi

L'Italia è un paese a misura di troia, lo sappiamo bene ormai. Ci sono fin troppi casi che ce lo fanno capire, un paese dove le troie possono fare carriera a suon di favori sessuali elargiti a destra e a manca e di filmetti hard. Per rimanere in tema, ecco un filmato che spiega nel dettaglio la vera storia di Sara Tommasi e del suo porno film:

giovedì 5 luglio 2012

Il finanziere gay e il generale Gasparri

Il Generale Gasparri ha detto una cosa sensata sui gay: ognuno si diverta come creda, ma non insudici uffialmente la divisa che porta dichiarandosi ufficialmente gay. E invece un finanziere ha voluto dire la sua: è gay e ne è fiero. Ora sappiamo bene che, tra tutte le forze armate e le forze di polizia, la guardia di finanza non eccelle per onore o corretteza, ma scoprire che si tratta di un corpo dove si fa sesso gay in caserma è davvero troppo.

martedì 3 luglio 2012

Lo schiaffo

Gli italiani seri, quelli che lavorano e magari hanno qualcosa da parte, vengono presi ogni giorni a schiaffi. Schiaffi da chi vive di sussidi pubblici, schiaffi dai criminali che agiscono perché sanno che non saranno puniti, schiaffi dai politici che vivono a spese di quelli che sono costretti a pagare le tasse (e cioè a spese nostre). Siamo gente tranquilla, ma quando ci incazziamo poi sono guai. E il momento dell'incazzatura sta per arrivare. Personaggi come Attilio Befera, le cui mani sono sporche del sangue di più di 40 suicidi, dovrebbero iniziare a scegliere un bel posto per la latitanza, perché quando il popoli si incazzerà saranno dolori. Comunque Befera avrà tutto l'imbarazzo della scelta, con 600.000 euro all'anno di guadagni (più gli extra) che ha accumulato in questi anni potrà concedersi ogni lusso.

lunedì 2 luglio 2012

Mario Monti porta davvero sfiga

Ma vi siete resi conto che Mario Monti porta davvero sfiga? E' incredibile come la sua presenza abbia fatto precipitare il valore della nazionale. Non è che se ci troviamo in questa crisi economica che peggiora sempre di più è anche colpa di Monti? Io penso proprio di sì, forse se mandiamo a casa ci risparmiamo un sacco di sfiga (e la seconda rata dell'IMU il che non guasta).

domenica 1 luglio 2012

Applausi alla FIAT

La FIAT è stata costretta, con una sentenza in stile socialismo reale, ad assumere più di 100 dipendenti che aveva scartato in fase di selezione del personale come inadatti. E' ovvio che adesso in Italia si è ulteriormente ristretta la libertà di impresa perché è un giudice a stabilire chi lavora e chi no. E, come dimostra la sentenza, i privilegiati sono tutte persone di sinistra, iscritte alla FIOM, che notoriamente non hanno tanta voglia di lavorare. Adesso però la FIAT non solo ha fatto sentenza in appello, ma ha anche dichiarato che metterà in cassa integrazione straordinaria un numero di lavoratori pari a quelli che è stata costretta ad assumere. Applausi alla FIAT che ha saputo almeno rispondere allo schiaffo della magistratura con un altro schiaffo.