Un'immagine vale più di 1000 parole, Mario Monti sale in politica (perché quello che faceva prima era sicuramente meno nobile) e adesso italiani, occhio al portafoglio: se votate questo figuro preparatevi al raddoppio dell'IMU e alla patrimoniale.
L'era di Monti è finita, lascia un panorama di macerie e di IMU ma almeno va a casa. La sua politica fallimentare sarà ricordata per sempre dagli italiani.
Il famigerato concorsone per diventare insegnanti ha dimostrato una cosa che io temevo di sapere da sempre: gli aspiranti docenti sono un'indistinta massa di ignoranti che non trovando altro posto nella società, decide di vivere a spese della collettività, danneggiando anche la mente dei poveri studenti e inculcando loro le teorie marxiste-leniniste-jihadiste-terzomondiste e l'omosessualità. Ma lo dicevano anche i nostri nonni, alla fine: chi sa, fa, chi non sa, insegna!
Ormai è tornato, è incontenibile e la sinistra ha paura. Penso che Bersani stia piangendo calde lacrime per aver truccato le primarie ed evitato la scontata vittoria di Renzi.
Ancora una volta i dirigenti leghisti si sono dimostrati dei ladri, francamente non si capisce come delle persone del genere si possano ergere a giudici della persona di Silvio Berlusconi, la cui candidatura viene osteggiata. Ho sempre avuto un'immensa simpatia per la Lega, per loro lotta per l'identità e contro la criminalità, ma ultimamente mi sta deludendo parecchio.
Berlusconi contro tutto e tutti, un Uomo solo che però vince sempre quando ci si mette di impegno. La Lega sarà costretta a cedere, se non vuole perdere Veneto e Piemonte, i moderati saranno costretti a ricompattarsi sotto la sua bandiera se vogliono evitare che Vendola entri nel governo, gli italiani alla fine lo voteranno.
Forza Silvio, noi tutti siamo con te, caro Presidente!
E' davvero una riscossa incredibile quella di Silvio Berlusconi, è passato in pochi giorni dall'essere ai margini della scena politica ad essere di nuovo l'Uomo Forte dell'Italia. Chi parlava di lui con sufficienza adesso ha paura, Bersani deve essersi pentito amaramente di aver impedito la vittoria di Renzi alle primarie, adesso dovrà fare i conti con Berlusconi e saranno dolori, per tutti.
E' bastato che Silvio Berlusconi aprisse bocca per far cadere Monti. E' lui il vero Uomo Forte dell'Italia, anche quando decide di riposarsi un po'. Ma adesso è deciso a ritornare in campo e per la sinistra non c'è possibilità di resistere. Bravo, Presidente!
Il PD sembrava avesse la vittoria in tasca ma adesso la Paura più nera attanaglia i dirigenti: il ritorno in campo del Presidente Berlusconi ha cambiato completamente lo scenario. E adesso che Berlusconi è tornato tutto può succedere o meglio possono succedere due cose: il PD non vince o il PD perde. Nel senso che al massimo il risultato che può fare il PD è il pareggio. Grazie Presidente Berlusconi, abbiamo sentito la tua mancanza. E pare che tra i dirigenti del pd ci siano molte lacrime di coccodrillo, se non avessero truccato le primarie e avesse vinto Renzi forse qualche speranza di vincere davvero ce l'avevano...ma pensavano che Berlusconi fosse ormai un pensionato. Pensionati saranno loro, con le dentiere, le prostate infiammate, i pannoloni. Berlusconi è un Uomo e combatte, fino all'ultimo.
Ben tornato Presidente, adesso si ricomincia a ragionare. Ci vuole una bella razione di metodo Boffo per tutti gli scontenti, gli asini raglianti che parlano di rinnovamento, per tutti coloro che antepongono il proprio interesse personale a quello del Presidente Berlusconi. Con il metodo Boffo passa la paura, vero Crocetto? Così impari ad abbandonare le trasmissioni televisive invece di difendere sempre e comunque il Presidente. Vero Meloni? Se vuoi fare le primarie vai nel PD, magari ti riservano pure qualche posto come assessore in qualche comune dell'Emilia o una presidenza provinciale di Arci Lesbica.
Una foto che vale più di 1000 parole: Bersani è un comunista, lo era da giovane e lo è rimasto anche oggi, saluta a pugno chiuso. Aspettiamoci di tutto da questo figuro, forse la riabilitazione di Stalin sui libri di storia sarà solo il minimo che questo bolscevico farà. Povera Italia!
Quanti sono gli italiani che si sono suicidati per Attilio Befera? Nel migliore dei casi possibili, qualche decina. Forse qualche centinaia. E' una pia illusione che un giorno il criminale sia trascinato di fronte ad una corte di giustizia e condannato. In Italia chi sbagia non paga mai, a pagare è sempre la povera gente. Ma vederlo al parlamento è davvero troppo. Il sangue delle vittime chiede vendetta.
Il grande giorno delle primarie truccate del PD è arrivato. Sappiamo già che vince Bersani, Vendola ha già dettato allo scodinzolante Bersani il programma di governo e soprattutto le nomine, che dovranno premiera gli amici, gli amici degli amici, gli amichetti, i compagni di merenda e chi sa troppo e deve essere ricompensato per stare zitto. Auguri, Italia.
Adesso sta arrivando la grande stangata che mangerà gran parte delle tredicesime degli italiani: l'IMU. Grazie Mr Monti, grazie per averci rovinato il Natale e farci andare di traverso il panettone. Un grazie sincero anche ad Attilio Befera, ormai governo ombra di questo paese. Lui si diverte, incassa 600.000 euro all'anno di stipendio sulla povera gente e festeggia per ogni imprenditore morto suicida per le pretese di Equitalia. Sui modi di festeggiare non c'è accordo. Ci sono voci che dicono che stappa una bottiglia di costoso champagne francese per ogni suicidio (ovviamente pagato a spese pubbliche) altre che racconto che quando gli arriva la notizia è così eccitato da masturbarsi furiosamente, anche davanti ai suoi collaboratori.