venerdì 18 maggio 2012
L'Italia non è un paese per lavorare
L'Italia non è un posto adatto a lavorare seriamente, non è un posto per imprenditori o lavoratori autonomi. In Italia se vuoi andare avanti devi fare la troia o il gay, o magari semplicemente farti assumere come lavoratore dipendente e aspettare il fine mese per incassare (o rubare) lo stipendio, facendo finta di lavorare qualora proprio necessario.
Coloro che invece lavorano davvero sono vessati, tartassati, costretti al suicidio da Equitalia.
Davvero un bel paese.
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