mercoledì 9 febbraio 2011
No alla patrimoniale
Il no che l'Italia che lavora dice alla patrimoniale è un no netto, senza possibilità di ripensamenti. E' il no dell'Italia che lavora e che, da sempre, è abituata a pagare per tutti. Ma che sta dicendo basta: se lo Stato vuole pagare i propri debiti inizi a tagliare la spesa pubblica, basta con i finanziamenti ai Rom, licenziamento immediato degli impiegati pubblici di origine meridionale, caccia senza tregua ai falsi invalidi che si annidano al Sud, basta con i sussidi a pioggia per i migranti, che ormai stanno meglio degli italiani. Queste misure potrebbero tagliare il debito pubblico molto meglio di una patrimoniale. E avrebbero il vantaggio di non irritare l'Italia che lavoro e che è stanca di pagare sempre.
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