E almeno Fassina se ne va

Il vetero comunista Fassina ha annunciato di voler lasciare il governo: finalmente una notizia positiva, da questo governo abusivo che si sostiene su voti anticostituzionali. O meglio. Fassina ha annnciato le dimissione, ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. In questo caso ci sono di mezzo gli abbondanti emolumenti e benefit che Fassina trae dal suo ruolo di ministro. Scommettiamo che le sue dimissioni tanto irrevocabili non sono?  Fassina caro, abbi almeno rispetto dei tanti italiani gettati nella disperazione dalla crisi, mangia quello che devi mangiare ma non fare queste sparate.

Le Terra degli Stupri

Mi sono rotto i coglioni di sentire parlare della Terra dei Fuochi e mai nessuno che cita la Terra degli Stupri, l'Italia. Ormai siamo ridotti a questo, ad un territorio in cui bande di stupratori fanno quello che vogliono. Ovviamente parliamo di migranti che vengono qui con l'intenzione di stuprare, uccidere, rubare a piene mani. Ormai sanno che la Magistratura è dalla loro parte, questi ex sessantottini continuano a voler fare la rivoluzione a scapito dell'Italia che lavora e hanno delegato alla marmaglia migrante il compito di rendere la vita dura a coloro che vorrebbero, invece, semplicemente godere della vita, del proprio lavoro e dei frutti del proprio lavoro.
Ma avere questo semplice desiderio, per un comunista, significa auto qualificarsi come nemico del Popolo. Un tempo avrebbero previsto la fucilazione sulla piazza rossa, adesso devono accontentarsi di godere delle rapine in villa (di solito con annesso stupro) commesso dai migranti.
La foto mostra un congolese arrestato per stupro e poi subito liberato perché possa ripetere i suoi crimini. Grazie, Italia, grazie politica.

Abbiamo perso mesi a parlare della decadenza di Berlusconi: magari questa energia fosse stata applicata a perseguire uno, dico solo uno, stupro commesso da un migrante!

Kyenge vai a casa

Ma perché noi italiani ci siamo ridotti così in basso? Non solo pieni di migranti clandestini che vengono qui a stuprare e uccidere a piacimento (tanto un giudice di sinistra che li mette fuori appena vengono presi si trova sempre) ma anche ridotti a pagare un faraonico stipendio alla Kyenge che si è subito adattata perfettamente al nuovo stile italiano e ha cominciato a farsi scorazzare dalla scorta. Dovrebbe tornarsene in Congo...ah i bei tempi in cui il Congo era una proprietà personale del re del Belgio, il mitico Leopolodo..

11 Settembre, ma la sinistra pensa a Berlusconi

Oggi è 11 Settembre, ma la sinistra è così impegnata nel tentativo di sbattere in galera Berlusconi da tralasciare persino i tradizionali festeggiamenti per un evento che ha ucciso qualche migliaio di odiatissimi americani.

Congo, Italia

Ridente cittadina congolese. Il ministro Kyenge, eminenza grigia anzi nera del governo Letta, proviene dal Congo e vuole ridurre l'Italia così. Ci sta riuscendo.

Kienge toglie le case agli italiani per darle agli stranieri

L'iperattivo ministro (o ministra? ) Kienge non perde certo tempo nella sua opera di totale demolizione del nostro paese. Prima ha soffiato, con un colpo da maestra, i posti di lavoro pubblici per darli agli immigrati: dal 3 settembre gli immigrati entreranno in gran numero nelle file del pubblico impiego italiano, alla faccia dei tantissimi disoccupati italiani che aspettano da anni e che hanno la colpa imperdonabile di essere etnicamente italiani.
Poi arriva l'altra proposta: togliere la seconda casa agli italiani per darla agli immigrati. E meno male che per il momento si è limitata alal seconda, rischiamo che prima o poi pensi anche alla nostra prima casa...

Berlusconi eliminato per via giudiziaria

Fa davvero schifo un paese come l'Italia dove una scimmia è elevata al rango di ministro mentre il politico più amato e votato dal Popolo rischia il carcere e sta per essere cacciato dal suo seggio senatoriale da una decisione iniqua della Magistratura. Ma Berlusconi è stato eletto senatore, mentre la magistrature che lo perseguita da anni non è stata eletta da nessuno. Solo che Berlusconi da fastidio, troppo fastidio, a chi vorrebbe vedere l'Italia ridotta ad un paese del quarto mondo, dove le bande di migranti stuprano e uccidono a loro piacimento mentre agli italiani non resta che immigrare a loro volta per sfuggire a questo inferno. Berlusconi ha osato opporsi a questo folle progetto e paga con il carcere. Un vero eroe italiano.